Rive Gauche by Agnès Poirier

Rive Gauche by Agnès Poirier

autore:Agnès Poirier [Poirier, Agnès]
La lingua: ita
Format: epub
editore: EINAUDI
pubblicato: 2021-04-23T12:00:00+00:00


Il «programma fedeltà».

Mentre Koestler si trastullava con l’idea di lasciare l’Europa per l’America, Richard Wright non riusciva a pensare ad altro che a tornare in Europa con la famiglia. Negli Stati Uniti la politica stava cambiando e a lui non piaceva quello che vedeva. Un paio di mesi prima, nel novembre del 1946, i repubblicani avevano conquistato con un ampio margine entrambe le camere del Congresso. Theodore H. White, l’ex corrispondente dalla Cina della rivista «Time» e autore del best seller di fresca pubblicazione Tuono dalla Cina, aveva visto arrivare la vittoria. Aveva trascorso l’estate e l’inizio dell’autunno a percorrere in auto gli Stati Uniti per passare un po’ di tempo con i vecchi compagni dell’11° squadrone bombardieri e scoprire come si stavano reintegrando nella società. Stava scrivendo un lungo reportage, la storia del grande ritorno a casa. «In quei mesi del dopoguerra, tredici milioni di giovani americani congedati dal servizio militare tornavano in cerca del luogo in cui meglio potessero reinserirsi. Per milioni di uomini, era adesso, o mai piú, il momento di cambiare lavoro, vita, casa, ambizioni»22. Furono quegli uomini a portare i repubblicani al potere. Avevano «un mandato: che l’America si fermasse, un’invocazione ad arrestare il corso del tempo e far girare le lancette al contrario per riportare l’America a un qualche irreale ricordo di come era stata prima della guerra, una ritirata attraverso il tempo fino a, diciamo, il 1925, o il 1928, o il 1936»23. Per i giovani reduci era un tentativo di cancellare la guerra. Volevano starsene a casa, indisturbati, con le madri, con nuove mogli, e volevano una casa, un’auto e un lavoro. Molti di loro si candidarono, e «storicamente il loro ingresso in politica fu la storia non scritta delle elezioni del 1946».

I reduci, dopo aver modificato il profilo del mondo all’estero, si preparavano a modificare il profilo della politica americana nei trent’anni a venire. John Fitzgerald Kennedy e Richard Nixon, entrambi reduci dal servizio in marina nel Pacifico, si candidarono per la prima volta nel 1946. Cosí fece anche «Tail-Gunner Joe» McCarthy del Wisconsin. Pochi o nessuno furono i candidati tra i giovani reduci neri quell’anno; c’erano già due membri del Congresso di colore: Powell da New York e Dawson da Chicago, e a quanto pareva si sarebbero dovuti accontentare di rimanere in due anche in futuro24.



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